Deumidificazione muri umidi (umidità per capillarità)

Il fenomeno dell’umidità nei muri degli edifici, tecnicamente conosciuta come umidità per capillarità o di risalita, anche detta ascendente dal terreno, si verifica nelle abitazioni e nei locali ubicati al piano terra, interrato o seminterrato (ad esempio cantine e taverne). Sia di vecchia che di nuova generazione. La sua origine è da imputarsi a una imprecisa impermeabilizzazione dell’edificio e al conseguente effetto di risalita che l’acqua compie mediante i piccoli “tubicini” che costituiscono le murature stesse. Per meglio comprendere il fenomeno dell’umidità per capillarità bisogna immaginare una spugna immersa in una vaschetta di acqua. La stessa spugna, dopo qualche minuto, avrà assorbito l’acqua. E il livello dell’acqua nella spugna sarà maggiore (più alto) di quello contenuto nella vaschetta. La stessa cosa accade, seppur con tempi più lunghi, con un mattone. Soltanto che il livello del mattone, essendo un materiale meno poroso (meno spazi vuoti), sarà superiore a quello della spugna. 

È ormai assodato che l’umidità nei materiali lapidei delle costruzioni sia dunque la maggiore causa del degrado (muffe, aree marcescenti) di un immobile. Sono molteplici i metodi risolutori che il mercato offre, purtroppo la maggior parte di essi funziona solo per brevi periodi, dopodiché bisogna reintervenire affrontando nuovi disagi logistici e altre spese.

Il metodo della barriera chimica di Dry Wall System, invece, funziona con effetto definitivo, perché sbarra la strada all’acqua. Questa tecnica di deumidificazione, che prevede una serie di iniezioni di liquido impermeabilizzante (Dws 1000) alla base dei muri umidi, imbibirà l’intera sezione impedendo all’acqua di risalire. L’intervento di deumidificazione viene eseguito da tecnici specializzati con pompe professionali a bassa pressione, a marchio Dry Wall System.