Prendiamo una piastrella come superficie da impermeabilizzare con l’elastomero poliureico a freddo ibrido denominato Poliur LV. In questo caso, applichiamo il prodotto con un rullo a pelo corto anche se è possibile usare l’airless. Stendiamo una mano di Poliur LV. Poi un’altra, a distanza di circa 12 ore di distanza. Il risultato è uno strato, alto circa 1 millimetro, che rende definitivamente la piastrella impermeabile all’acqua.
Poliur LV si presenta allo stato liquido e ciò permette al tecnico specializzato Dry Wall System di eseguire impermeabilizzazioni continuate, evitando saldature e sormonte. Inoltre, il prodotto è resistente al calpestio, al passaggio di veicoli (è carrabile), ai raggi ultravioletti, agli agenti atmosferici, alle abrasioni.
Le applicazioni per le impermeabilizzazioni con Poliur LV (Poliurea a freddo) sono molteplici: terrazzi, balconate, guaine, lamiere, tetti (sia piani, sia inclinati) di abitazioni e capannoni, aree piastrellate, pavimentazioni, vasche per il contenimento delle acque, piscine, serbatoi, giardini pensili, parcheggi carrabili, graniglia, tnt, ceramica, cotto, poliuretano spruzzato, polistirolo.