Il taglio del muro per umidità non è a norma. Ora c’è il taglio chimico

Il taglio del muro per umidità non è a norma. Ora c’è il taglio chimico

In passato veniva praticato il taglio del muro per umidità al fine di bloccare il fenomeno di risalita di acqua e umidità (dal basso verso l’alto) che compariva nelle murature sprovviste di impermeabilizzazione alle fondamenta o ancora a seguito di impermeabilizzazioni logorate o deteriorate.

La storia del taglio delle murature umide (taglio meccanico – taglio fisico)

Il taglio del muro meccanico per risolvere i problemi di umidità dei muri è stata una pratica molto comune nel passato edilizio dell’Italia, anche se già da qualche anno non risulta più a norma. L’intervento, a fronte di un costo certamente economico, risultava molto efficacie nei confronti dell’umidità di risalita (anche chiamata umidità capillare o umidità ascendente) ma a seguito della sua invasività poteva creare problemi alla stabilità della struttura, ad esempio in caso di terremoto. L’intervento, infatti, non risulterebbe efficacie dal punto di vista antisismico e per questo è stato conseguentemente portato al “pensionamento”.

Come funziona il taglio del muro perimetrale

I tagli meccanici per l’umidità si realizzavano nelle pareti con un’incisione orizzontale alla base della parete. Nell’incisione ricavata venivano inseriti dei fogli impermeabilizzanti o iniettate speciali resine che bloccavano la risalita dell’acqua e dell’umidità. Tale lavorazione era eseguita da imprese specializzate nella deumidificazione mediante taglio meccanico.

Prima il taglio del muro, ora il taglio chimico (o barriera chimica)

Come alternativa al taglio meccanico, con garanzie decisamente maggiori circa l’efficacia e senza pregiudicare la stabilità della struttura, c’è la barriera chimica deumidificante. Questo metodo consiste nell’applicazione di un prodotto chimico idrofobizzante idrorepellente alla base muro. O meglio, al suo interno. Attraverso l’iniezione del particolare prodotto nel muro, spinto dalla pressione di una pompa pneumatica e forte dell’ermeticità con il muro creata dai packer (valvole di non ritorno), si va ad imbibire tutta la sezione bassa, rendendola impermeabile.

L’applicazione della barriera chimica è molto più semplice e rapida del taglio meccanico e può essere fatta sia dall’interno che dall’esterno. Si può anche alternare muri esterni e interni nel singolo intervento.
La barriera chimica deumidificante rappresenta il metodo più valido per il risanamento dei muri umidi.

Taglio chimico - I fori nel muro umido
Taglio chimico: foratura muri umidi
Taglio chimico - inserimento packer lamellari multiforo
Taglio chimico: inserimento packer lamellari
Taglio chimico - iniezione di idrofobizzante idrorepellente
Taglio chimico: iniezione Dws1000

Il nostro taglio chimico (o barriera chimica)

Dws Srl – Drywallsystem effettua regolarmente tagli chimici deumidificanti (o barriera chimiche deumidificanti) dal 1979 in tutta Italia e in molteplici contesti edilizi. I maggiori interventi si concentrano nel realizzare:

Per ulteriori informazioni sul vecchio taglio meccanico o per eseguire interventi di taglio chimico (o barriera chimica) contattare gli uffici.

 

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